Egeria 18/2023

Rivista semestrale dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana (ISSRT) «Santa Caterina da Siena»

Contributi di Sergio Angori, Laura Gusella, Pietro Domenico Giovannoni, Michele Zanardi e Fabrizio Mandreoli, Stefano Suozzi, Romano Penna, Paolo Sacchi

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Egeria 18/2023

Sergio Angori

L’educazione alla pace inizia dall’infanzia


Abstract

La guerra, se pure indirettamente, investe anche la vita dei bambini. La crescente fragilità emotiva che manifestano impone di accrescere l’impegno nel promuovere tempestive ed efficaci attività di cura e educazione nei loro riguardi. Aiutare l’infanzia a saper affrontare situazioni caratterizzate da conflitti, contrasti e violenze, di cui talvolta essa fa esperienza diretta o che, più frequentemente, vive attraverso le immagini dei media, è compito primario dell’educazione. Convinti della sostanziale inefficacia della attivazione, nei contesti scolastici, di una educazione alla pace che si traduca in un complesso di apprendimenti formalizzati da acquisire, più convincente e didatticamente produttivo appare un approccio che guardi al conflitto come una sfida che, in forme più o meno marcate, connota la convivenza sociale. Di qui la necessità, fin dall’infanzia, di imparare a dialogare con le differenze presenti nei diversi contesti di vita piuttosto che presumere di superarle imponendo il proprio punto di vista

War, albeit indirectly, has an impact on children’s lives. The increasing emotional frailty they show makes it necessary to increase efforts to promote prompt and effective care and educational activities. The primary task of education is to help children to know how to deal with situations characterized by conflict, disparities and violence, directly experienced or more frequently perceived through media images. Certain of the significant ineffectiveness of an education for peace based on a set of formalized learnings, it would be more didactically efficient an approach through which conflict is seen as a challenge that characterize, at different levels, the social coexistence. Hence the need, from an early age, to face and deal with the differences of all life contexts, rather than presuming to overcome them by imposing one’s own point of view.

Citazione:

S. Angori, L’educazione alla pace inizia dall’infanzia, in Egeria 12/18 (2023), 7-26